+39 3703552254 natoconlozaino@gmail.com
+39 3703552254 natoconlozaino@gmail.com

Cosa visitare a Barcellona in 3 giorni

dettaglio della grondaia di casa Battlò a Barcellona

Stai cercando una meta che racchiuda sole, mare, cultura e patrimonio artistico?

Allora non puoi perderti per nessun motivo Barcellona, la cosmopolita capitale della Catalogna!

Bagnata dal mare e baciata dal sole che ne enfatizza i mille colori, Barcellona incarna perfettamente il mito del “catalanismo”, un movimento sociale e politico ribelle, insofferente al dominio capitolino di Madrid.

Questo contributo ha lo scopo di fornirvi i nostri suggerimenti per visitare Barcellona in 3 giorni e non perdere alcuni dei must see che ospita.

È possibile visitare Barcellona in 3 giorni?

Sono tanti i luoghi di interesse da visitare in città: la buona riuscita dell’impresa dipende dal tempo che avrete a disposizione e, ovviamente, dal mood che vorrete seguire.

Abbiamo voluto impostare il ritmo del nostro itinerario in modo tutt’altro che rilassato.

Il nostro mood è quello di esploratori iperattivi.

TRADOTTO: siamo disposti a svegliarti alle 08:30 del mattino e a percorrere anche 10 Km al giorno.

Consigli utili pre partenza

Dove alloggiare

Se volete visitare Barcellona in 3 giorni il problema sarà trovare un alloggio moderatamente vicino alle principali attrazioni della città.

Sebbene possieda un ottimo sistema di trasporti pubblici (che rende agevole gli spostamenti da una parte all’altra della città) Barcellona è una metropoli che conta circa 1,6 milioni di abitanti e che si sviluppa in una moltitudine di quartieri che sembrano città nelle città.

Fattori da considerare nella scelta della location sono il budget che avrete a disposizione e il taglio che vorrete dare alla vostra permanenza in città.

Per “centro” si intende solitamente l’area occupata dai quartieri del Barrio Gòtico, El Born e El Raval, collegati tra loro dalle celebri Ramblas. Rappresenta la parte storica di Barcellona ed è perfetto per chi vuole evitare al massimo gli spostamenti.

Il vero cuore della città, però, è Plaça de Catalunya, centro nevralgico e punto di partenza delle vie principali, come il famoso viale La Rambla.

Se volete valorizzare l’aspetto vacanziero della vostra permanenza, vi suggeriamo anche Barceloneta, mentre l’Eixample racchiude il cuore più culturale e artistico. 

Come spostarsi dall’aeroporto al centro città

Soluzione 1 – Bus

La migliore soluzione qualità/prezzo per raggiungere il centro città dall’aeroporto è il BUS. 

Ci sono tre linee di autobus che collegano l’aeroporto di Barcellona (El prat) al centro della città. L’Autobus n.46, le linee notturne N16/N17 e il famoso Aerobus.

Il mezzo più economico è l’autobus n. 46: il costo del biglietto è di circa 2€. Lo svantaggio sta nel fatto che questa linea fa numerose fermate intermedie.

L’Aerobus è un bus diretto che collega la città di Barcellona ai terminal 1 e 2 dell’aeroporto: il costo del biglietto è di circa 5€ (solo andata) e 10€ (A/R)

Sfruttate le indicazioni di Google Maps per ricevere indicazioni in tempo reale.

Soluzione 2 – Taxi

Se volete risparmiare tempo e non trascinarvi dietro i bagagli, vi suggeriamo di scegliere il TAXI: la tratta fino al centro città ha un costo fisso di 30€ ed una durata di meno di 20 minuti.

Vi suggeriamo di prenotare la vostra corsa con l’app Free Now: è facile e sicura!

Attrazioni da non perdere a Barcellona

La Sagrada Familia

Tra le tappe che non possono mancare in una visita a Barcellona di 3 giorni c’è la Sagrada Familia, l’impressionante opera maestra di Antoni Gaudí, simbolo dello stile modernista e divenuta ben presto l’emblema della città.

Dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, è oggi l’attrazione più visitata dell’intera Nazione. Si tratta di un edificio ancora oggi in costruzione: un incendio avvenuto nella cripta durante la Guerra Civile spagnola, provocò infatti la distruzione dei progetti originali e Gaudí ne ordinò di interrompere i lavori.

Sagrada Familia una delle cose da visitare a Barcellona in 3 giorni
Foto di Lena Hsvl da Pexels

Delle tre facciate previste nel progetto originale solo due sono state costruite: quella della Natività (est) e quella della Passione (ovest).

Manca ancora quella della Gloria che costituirà l’ingresso principale alla Chiesa (la fine del cantiere è prevista per il 2026). 

All’interno dell’imponente struttura godrete di splendidi giochi di luce, grandi vetrate e imponenti colonne: tutti gli elementi richiamano la struttura degli arbusti e dei rami di alberi. 

Come in molte altre costruzioni del maestro, gli elementi sono inclinati per amplificare maggiormente il richiamo naturalistico.

Orari di apertura della Sagrada Familia

L’accesso è consentito tutti i giorni:

Da aprile a settembre dalle 9:00 alle 20:00.

Da novembre a febbraio dalle 9:00 alle 18:00.

Ottobre e marzo dalle 9:00 alle 19:00.

La Sagrada Familia è piena di significati e segreti e piccoli dettagli: vale davvero la pena prenotare una Visita Guidata per non perderne nemmeno un dettaglio.

Il TOUR GUIDATO in lingua ITALIANA costa circa 45€

Potrete acquistarlo cliccando QUI

Se invece preferite la sola visita

Potrete prenotare i Biglietti Saltafila cliccando QUI

La Rambla

Non perdetevi il fulcro della città: Plaça de Catalunya.

Con una superficie di 30.000 metri quadrati è una delle più grandi della Spagna e uno dei luoghi più importanti di Barcellona, punto d’unione fra il centro storico e l’Ensanche. 

 Da questa piazza si dirama anche La Rambla, l’arteria pedonale della città. 

Questo è il posto perfetto per assaporare l’atmosfera verace di Barcellona tra artisti di strada, venditori ambulanti e bancarelle. 

ATTENZIONE: si tratta di una promenade estremamente turistica e non di rado si registrano episodi di taccheggio operati ai danni degli ignari turisti.

Fate attenzione ai vostri portafogli e non lasciate mai incustodite borse o oggetti costosi. Non escludiamo inoltre che alla sera, verrete approcciati da venditori di droga e da prostitute: niente paura, in genere sono innoqui!  

La Boqueria

Come dite? Sentite un leggero languorino?

Durante la vostra visita a Barcellona vi imbatterete nella Boqueria, il mercato più antico e famoso della città! 

Qui avrete modo di immergervi nella verace atmosfera catalana.

Superato l’accesso, con le grandi arcate in metallo decorate in stile modernista, vi troverete in una struttura di forma ortogonale aperta e coperta, fatta di dedali che si incontrano nello spazio centrale ovale.

Tutti i banchi sono favolosi e avrete l’imbarazzo della scelta: dagli squisiti pinchos di pesce fino al jamon iberico. Godetevi l’atmosfera, passeggiate tra i banchi ma lasciate un po’ di spazio nello stomaco per l’ora di cena. 

Casa Milà e Casa Batlló

Passeggiando sul Passeig de Gracia, la strada principale della città, potrete immergervi in splendide costruzioni, boutique di marchi internazionali, hotel e musei. 

Tra le cose da visitare a Barcellona in 3 giorni, non potete perdervi due dei capolavori di Gaudì:

Casa Milá

Casa Milà, una delle cose da vedere a Barcellona in 3 giorni
Casa Milà, conosciuta anche come la Pedrera – Foto: Nato con lo zaino ©

Una delle case più famose (e più visitate) di tutta Barcellona è Casa Milá.

Il suo soprannome, La Pedrera, ha origine dalla sua facciata autoportante in calcare ondulato.

Dal cortile del piano terra guardando verso l’alto c’è una vista incredibile dell’interno dell’edificio.

Il sito è sempre molto affollato, per cui vi suggeriamo di arrivarci prima delle 10, cosi da evitare la fila per accedervi

In alternativa acquistate in anticipo i Biglietti Saltafila QUI

Casa Batlló

Casa Batllò una delle cose da visitare a Barcellona in 3 giorni
Casa Batllò – Foto: Nato con lo zaino ©

A meno di 500 metri sorge la non famigerata Casa Batlló, con i suoi famosissimi balconi che ne decorano la sulla facciata e che ricordano le tipiche maschere veneziane.

All’interno vanta una straordinaria scala a chiocciola che vi condurra sull’’incredibile terrazza modellata per rappresentare un drago, una delle icone preferite dell’architetto. 

Acquistate in anticipo i Biglietti Saltafila QUI

Nelle immediate vicinanze meritano una vista (anche solo degli esterni) la Casa Amatller e la Casa Lleó Morera.

Barri Gòtic e Cattedrale di Barcellona

Il Quartiere Gotico di Barcellona è un labirinto di strade strette: è la parte più antica della città e nasconde alcune chicche che raccomandiamo caldamente tra le cose da visitare a Barcellona in 3 giorni

Non perdetevi la vista della Chiesa di Santa Maria del Pi e della dirimpettaia Plaça dove, ogni primo fine settimana del mese viene allestita una caratteristica fiera enogastronomica per fare uno spuntino o portarvi a casa qualche souvenir per parenti e amici.

Meritano una tappa anche Plaça de Sant Felip Neri e Plaça de Sant Jaume, sulla quale si affaccia il Municipio della città.

La Cattedrale di Barcellona, una delle cose da visitare in 3 giorni
La Cattedrale (Sé) di Barcellona – Foto: Nato con lo zaino ©

La Cattedrale di Barcellona, conosciuta più comunemente come la Seu, è la sede dell’arcivescovado cittadino.

Sebbene meno famosa della Sagrada familia, è gerarchicamente più importante della prima.

La costruzione della cattedrale gotica è iniziata nel 1298 (sui resti della precedente cattedrale romanica) e fu ultimata nel 1463.

All’interno ci sono 26 cappelle, la maggior parte delle quali sono decorata con i tipici retablos spagnoli: si tratta di statue, dipinti e sculture che vi consentiranno di ripercorrere agevolmente la storia dell’arte, dal medioevo fino ad oggi.

Orari di apertura della Cattedrale di Barcellona

Il sito è accessibile dalle 8:00 alle 19:30 (dal lunedì al venerdì).

Il sabato e la domenica l’accesso è consentito sino alle 20:00

L’ingresso alla chiesa e al chiostro è gratuito

Tuttavia, dalle 13:00 alle 17:30, è richiesto il pagamento di 7 euro all’ingresso

Se volete accedere anche al coro, al museo e al tetto durante gli orari di accesso gratuito è necessario pagare un biglietto di 3 euro. 

Parc Güell

Nel novero delle cose da visitare a Barcellona in 3 giorni non può mancare una tappa a Parc Güell, ennesimo capolavoro di Gaudí

Situato sulla collina El Carmel, a nord della città, il sito fu pensato come complesso residenziale che offrisse aree verdi e vedute spettacolari della città.

Divenne successivamente un parco pubblico, con numerose installazioni architettoniche che uniscono idealmente le bellezze della natura con l’opera dell’uomo.

Arrivati a destinazione vi aspetta una lunga e ripida salita, che si conclude su due meravigliose case con tetti a forma di fungo e cupole ornate.

Percorrete la Lescalinata del Drac, dominata dalla famigerata salamandra decorata con la tecnica (tanto cara al maestro) conosciuta come “trencadìs”, che unisce frammenti di ceramica e pezzi di vetro colorati, riproducendo una sorta di mosaico con materiali di scarto. 

Proseguite verso la Sala delle 100 colonne (in realtà sono 85) in stile dorico: il soffitto è costellato da simboli religiosi, mitologici e astrologici elaborati con la tecnica del mosaico 

Ammirate la vista dall’alto della città dalla panca a serpentina, passeggiate all’interno del parco e scattate le foto per riempire i vostri profili social.

Se ne avete voglia, potete anche visitare la Casa-Museo di Gaudí, residenza dell’artista durante gli ultimi vent’anni della sua vita.

Acquistate in anticipo i Biglietti Saltafila QUI

Dovrete entrare al parco all’ora indicata sul biglietto (avrete solo 30 minuti di tolleranza)

La Barceloneta

Nel novero delle cose da visitare a Barcellona in 3 giorni non può mancare La Barceloneta, il caratteristico quartiere marinaro.

Insieme al Quartiere Gotico, al Raval e al Born va a comporre la zona della Ciutat Vella. 

Questo, un tempo, era il barrio di pescatori e dei marinai e ha saputo preservare il suo aspetto originale e l’atmosfera allegra e sbarazzina.

Attraversate i suoi vicoli pieni di bar e ristorantini, locali, palazzine colorate in cui da ogni finestra o balcone vedrete penzolare vestiti e panni di ogni genere.

È anche meta turistica amatissima da chi vuole divertirsi, dato che possiede gli ingredienti giusti, ossia spiaggia, mare, bar, locali e discoteche.

Il Nou Camp

Barcellona è meta perfetta per ammirare da vicino uno degli stadi più famosi del mondo, cornice delle partite di calcio di uno dei Club de Futbol più blasonati del mondo.

Il Nou Camp è il teatro delle partite dell’ FC Barcelona, uno dei club più vincenti della storia!

Il Tour dello stadio non durerà meno di 90 minuti: potrete visitare gli spogliatoi, la sala stampa, passare nel tunnel che porta in campo e visitare il museo per ripercorrere le orme dei campioni che hanno calcato il campo da gioco. 

L’ingresso allo stadio è consentito al costo di 26€

Prenotate il vostro biglietto QUI e selezionate la fascia oraria in cui volete effettuare la visita.

Montjuïc

Il Montjuïc è una splendida collina di Barcellona di 173 metri d’altezza che domina il porto di Barcellona e tutta la parte vecchia della città, ricca di storia, arte, cultura, bellissimi parchi, giardini e panorami mozzafiato.

Per visitare il sito nella sua interezza sarebbe necessaria un’intera giornata, motivo per cui vi suggeriamo un mini Tour alla scoperta delle principali attrazioni che la Collina sa offrire ai suoi visitatori.

Per raggiungerla dirigetevi alla fermata metro Paral-lel, da dove parte la Funicolare (sotterranea) che vi lascerà in Avinguda Miramar

Da qui potrete iniziare a visitare i giardini circostanti di Mossèn Cinto Verdaguer.

Appena fuori dalla stazione della funicolare avrete alla vostra destra la Teleferica del Montjuïc (sospesa per aria). 

Saliteci e rimaneteci a bordo sino alla fermata intermedia del Mirador del Alcalde.

Il Mirador del Alcalde è uno tra i migliori punti panoramici situati a diverse altezza della montagna: da qui avrete una vista bellissima sull’intera costa. 

Quando volete riprendete la Teleferica e proseguite sino al Castello del Montjuïc.

Da qui ha inizio la discesa durante la quale potrete ammirare il Jardí Botànic de Barcelona (dove troverete una collezione di piante originarie di tutti i continenti) e i Giardini di Joan Maragall (con grandi viali alberati, fontane spettacolari, sculture ornamentali e grandi prati curati alla perfezione). 

Poble Espanyol e Plaça d’Espanya

A seguire, non perdetevi la visita al Poble espanyol, un villaggio medievale ricostruito su un’enorme spazio aperto, con edifici che rappresentano le diverse regioni della Spagna. 

Scendendo dalla scalinata vi imbatterete nella Font mágica, la fontana ornamentale più grande di Barcellona, costruita in occasione dell’esposizione internazionale del 1929.

Alla sera la fontana offre, ad intervalli regolari, un delizioso spettacolo acquatico con tanto di luci e musiche ed è un punto di vista privilegiato per poter ammirare Plaça d’Espanya, la piazza sottostante.

La grande piazza fu costruita nel 1929 in occasione dell’esposizione universale ai piedi della montagna di Montjuic.

Tutt’intorno noterete diversi elementi di interesse tra cui le due Torri Veneziane, costruite per marcare l’accesso al recinto dell’esposizione universale del ’29.

Ti è piaciuto questo articolo? Richiedici un itinerario di viaggio personalizzato!

Pensiamo, progettiamo e consegnamo Itinerari di Viaggio ogni volta diversi, personalizzati sulla base delle richieste di ogni tipo di viaggiatore. 

Passo dopo passo accompagniamo i nostri clienti alla scoperta dei luoghi che hanno scelto di visitare, suggerendo attrazioni da non perdere, esperienze enogastronomiche locali, attività ideali da svolgere e spostamenti!

About Me


Benvenut* su Nato con lo zaino, è Nico che ti scrive!
Se sei arrivat* fin qui starai cercando qualche info in più che ti permetta di conoscermi meglio.

Leggi di più

Questo errore è visibile solamente agli amministratori WordPress

Errore: Non è stato trovato alcun feed con l'ID 2 .

Vai alla pagina delle impostazioni del feed di Instagram per creare un feed.

Commenti recenti